Un albero è un essere vivente, e non dimentichiamo che è un bene di tutti. Ecco perché abbattere un albero deve sempre essere l'ultima opzione da scegliere.
Quando si arriva all'abbattimento di un albero?
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quando è fonte di pericolo
Spesso la stabilità dell’albero è compromessa da carie, funghi e agenti patogeni che hanno intaccato l’albero sfruttando le aperture create o da eventi naturali avvenuti durante la vita dell'albero, ma anche da tagli di grossi rami mal cicatrizzati ed errati interventi di potatura. Un albero morto “in piedi” può non essere stabile come si pensa. Ma come si riconosce un albero con problemi di stabilità? Un segnale d'allarme principale è il progressivo peggioramento delle condizioni fitosanitarie della pianta. Ad esempio seccume della cima e degli apici o seccume di porzioni di chioma, alterazioni fogliari (foglie più piccole o più grandi rispetto alla norma), eccessiva produzione di foglie o scarsa produzione di foglie. Un altro segnale molto importante è la presenza di carpofori (funghi) su alcune branche ma anche sul fusto, che si possono presentare in alcuni periodi dell'anno.
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quando può arrecare danni a strutture
Tetti, marciapiedi, vecchie tubature, tombini e pavimentazioni esterne vengono spesso danneggiati dalle radici o rami di grossi alberi cresciuti a ridosso di edifici. Se non si interviene tempestivamente, il danno può compromettere l’intera struttura.
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per una riqualificazione di un area verde
In vista del completo rinnovo di un'area verde, può essere necessario richiedere l’abbattimento di alberi; in questi casi grazie a varie normative si dovrà procedere con il rimpiazzo dell'albero.